Alburno
Legno alla periferia dei tronchi, generalmente di colore
chiaro e più alterabile del durame.
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Azzurratura del
legno
Alterazione cromatica del legno che assume colore
azzurrastro o grigio verdognolo dovuto ad alcuni funghi.
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Difetti del legno
Denominazione generica con la quale si intende un insieme di
anomalie che portano ad uno scadimento del valore del legno.
Possono essere di natura strutturale e/o chimica.
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Durame o cuore del
legno
Parte interna del fusto degli alberi. Nella duramificazione
vi è una deposizione nell'interno del lume cellulare di
sostanze che conferiscono al legno una colorazione più
scura. Le sostanze depositate contribuiscono per la loro
natura chimica ad aumentare la resistenza del legno agli
attacchi dei funghi e degli insetti.
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DUREZZA del legno
Per durezza del legno si intende la resistenza che esso
contrappone alla penetrazione di un oggetto.
Misurazione della durezza col metodo Brinell: prova
effettuata tramite la pressione di una sfera d’acciaio del
diametro di 1 cm su un campione di legno. Il valore è dato
dall’area dell’intaccatura divisa per la forza applicata.
Misurazione della durezza metodo Janka: prova effettuata con
lo stesso criterio del metodo Brinell con una sfera
d’acciaio del diametro di 11,284 mm. Il valore è dato in
questo caso dal carico necessario a far penetrare la sfera
fino al suo diametro.
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Essenza Legnosa
Sinonimo di specie legnosa.
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Essicazione del
legno
Procedimento diretto all'eliminazione parziale dell'acqua
contenuta nel legno fresco. L'essiccazione del legno può
essere naturale, e cioè ottenuta mediante la semplice
esposizione all'aria in ambiente ventilato e riparato dalle
intemperie. Sistemi più rapidi sono quelli di essiccazione
artificiale che fanno ricorso ad apparecchiature ed a
procedimenti appositi. Il legno che ha subito un
procedimento di essiccazione è in migliori condizioni per
resistere all'attacco dei funghi ed inoltre tiene il fermo
entro limiti tollerabili.
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Evaporato (legno)
Denominazione del tutto impropria, per quanto entrata
nell'uso corrente, per indicare un trattamento del legno a
base di vapore acqueo a temperatura superiore a 60°.
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Fenditura e
fessurazione del legno
Questi due termini indicano la separazione di due parti di
un pezzo di legno lungo una direzione longitudinale o su di
una sezione trasversale, derivante da svariate cause:
essiccazione, tensioni interne dell'albero ecc. Esse
costituiscono sempre un difetto.
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Fiammato o
fiammeggiato
Indicazione usata per indicare particolari figure cromatiche
presenti nel legno, a forma di fiamma, più o meno
aggrovigliate.
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Fibratura
Si parla di fibra per precisare la disposizione degli
elementi nella struttura del legno: fibratura diritta,
fibratura intrecciata, fibratura elicoidale, ecc
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Listello
Legno segato in dimensioni assai piccole.
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Listone
Legno segato a sezione rettangolare, piallato su una faccia
e provvisto di maschio e femmina sulle due facce minori.
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Magatello
Tavoletta di legno di abete prismata a sezione trapezoidale
di lunghezze varie, che usualmente costituisce il sottofondo
dei pavimenti in legno. Sopra i magatelli vengono chiodate
le liste del pavimento.
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Nodo
Indurimento della parte legnosa in sede d’inserzione di un
ramo.
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Ossidazione alla
luce
Alterazione cromatica dovuta all’esposizione dei pannelli
legnosi ai raggi del sole.
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Parchetto (parquet)
Dal francese parquet. Pavimento di liste di legno. Per
estensione il termine al plurale indica le frise o liste da
pavimento piallate su di una faccia e con bordi laterali a
maschio e femmina.
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Parchetto a mosaico
Pavimento costituito da tavolette, con tessere della stessa
specie legnosa, o di specie diverse, disposte a disegni
ornamentali.
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Parchetto lamellare
Pavimento costituito da lamelle disposte a reticolo in
pannelli.
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Peso specifico
Rapporto tra il peso del legno ed il suo volume in relazione
alla durezza ed all’umidità.
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Resistenza
Capacità a resistere alle varie sollecitazioni. È
determinata dalla forza che viene esercitata per provocare
la rottura.
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Rigonfiamento del
legno
Aumento di dimensioni, e pertanto di volume, per
assorbimento di umidità.
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Ritiro del legno
Diminuzione delle dimensioni lineari (ritiro lineare) e del
volume (ritiro volumetrico) di un pezzo di legno per perdita
di umidità.
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Specchiatura
Si indica con specchiatura il disegno lucente dato nelle
sezioni radiali dai raggi midollari. La specchiatura
conferisce un notevole pregio al legname.
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Stonalizzazione
Denominazione con la quale si intende un passaggio di
gradazioni cromatiche visibili e non armonizzabili.
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Tarlo
Denominazione generica con la quale si indicano numerosi
insetti che scavano gallerie sia negli organi vegetali che
nel legno messo in opera.
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Tenore di umidità
Contenuto di umidità di una sostanza espresso in parti
d'acqua per 100 parti in peso della sostanza.
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Tessitura del legno
Aspetto dei tessuti legnosi nei riguardi della dimensione
degli elementi cellulari. Un legno ha la tessitura tanto più
grossolana quanto più grande è il lume dei vasi e delle
fibre.
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Tronco
Nelle piante legnose indica il fusto o una sua parte.
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Umidità del legno
L’umidità del legno dipende dallo stabilirsi di un
equilibrio tra l’ambiente in cui si trova il legno ed il
legno stesso.
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Venatura del legno
Aspetto dei tessuti legnosi delle sezioni longitudinali nei
riguardi della presenza o meno di un contrasto marcato tra
la zona primaverile e la zona tardiva degli anelli di
incremento. Hanno in genere venatura marcata i legni delle
conifere nei quali dette due zone differiscono per il
colore; nelle latifoglie invece la distinzione può essere
resa evidente da grossi vasi nella zona primaverile. |